Quando il web 2.0 era giovane c’era tutto un fiorire di piattaforme per la pubblicazione di contenuti. Posterous era una di queste e, all’epoca, non mi pareva vero di poter giocare con una piattaforma diversa dal solito, con una comunità leggermente diversa da quella che frequentavo abitualmente.

All’epoca era il mio quinto spazio on-line dove pubblicavo contenuti — da cui il nome — ed era per me essenzialmente un micro-blog in lingua inglese dove pubblicavo tanti contenuti, dalle riflessioni personali a segnalazioni di articoli e software.

A parte questo screenshot salvato “per caso” non ho altre testimonianze grafiche di questo spazio. I contenuti, invece, furono prontamente importati sul mio blog /home/kOoLiNuS (sempre in lingua inglese) ospitato sulla piattaforma WordPress.com e negli anni sto pian piano editando e facendo un merge con l’eventuale articolo scritto li in forma più estesa.

Della piattaforma ricordo una maniera estremamente piacevole per l’inserimento dei contenuti, che Twitter acquisendo la piattaforma non ha saputo far evolvere o anche solo riciclare in alcuna parte del suo ecosistema (almeno dal punto di vista dell’utilizzatore).